La trasmissione del Certificato al Bilancio 2016 deve avvenire tramite POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) e FIRMA DIGITALE dei sottoscrittori del documento ENTRO IL 15 NOVEMBRE 2016. Con la release 16.3.0 è già possibile elaborare il certificato di bilancio dal software SICI Studio K per poterlo poi trasmettere al Sistema TBEL.
NON è più prevista la modalità di trasmissione cartacea attraverso le prefetture.
Si raccomanda pertanto di:
– Verificare la disponibilità delle firme digitali di Segretario, Responsabile del servizio finanziario e Organo di revisione economico-finanziaria.
– Recuperare le proprie credenziali di accesso al sistema TBEL. Le credenziali sono state rilasciate via Pec in occasione dell’invio dei precedenti certificati; in caso di smarrimento delle stesse, consultare l’e-mail originale nell’archivio di Posta Elettronica Certificata o nel Sistema di Protocollo.

NOTE OPERATIVE PER LA TRASMISSIONE VIA PEC
Attenzione: le seguenti informazioni si riferiscono al Sistema TBEL . Tale sistema è gestito dal Ministero dell’Interno e il suo funzionamento è garantito dal loro call center. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.finanzalocale.interno.it/ser/tbel/tbel_faq.html.

  1. Entrare nel sistema TBEL con le proprie credenziali di accesso (Sotto l’area Servizi del sito internet Finanza Locale del Ministero degli Interni è presente un link di accesso al sistema TBEL http://www.finanzalocale.interno.it/ser/tbel_intro.html ).
  2. Nel sistema TBEL creare il file info.xml indicando i dati richiesti dal sistema (al minimo, tipo di certificato, anno e dati anagrafici di un firmatario), e salvarne una copia sul proprio pc.
  3. Elaborare il Certificato con il software SICI e generare il file in formato xml secondo le modalità indicate.
  4. Firmare il file xml (CP1601.XML) ottenuto con le tre firme digitali. Non è necessario che l’apposizione delle firme avvenga contemporaneamente. Non sono ammesse controfirme.
  5. Inviare al ministero (finanzalocale.prot@pec.interno.it), tramite l’indirizzo PEC utilizzato in fase di accreditamento, una e-mail che contenga come allegati il file firmato e il file info.xml (non firmato); l’oggetto dell’e-mail deve cominciare con la parola TBEL.
  6. Tenere monitorata la casella pec, perché, dopo l’avvenuta trasmissione, gli enti riceveranno comunicazione circa il buon esito della stessa o l’eventuale messaggio di errore sulla stessa casella di posta elettronica certificata, per cui la sola ricevuta di invio della certificazione tramite posta elettronica certificata non è sufficiente ad assolvere l’adempimento.
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